REPORT AUTOFORMAZIONE OMONAZIONALISMO
8 dicembre 2019 // 15:00-17:00 // MACAO // DOWNLOAD TXT //
REPORT AUTOFORMAZIONE SAFER SPACES
8 dicembre 2019 // 15:00-17:00 // MACAO // DOWNLOAD TXT //
1. REPORT AUTOFORMAZIONE OMONAZIONALISMO
2. REPORT AUTOFORMAZIONE SAFER SPACES
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1. REPORT AUTOFORMAZIONE OMONAZIONALISMO // UN GLOSSARIO
8 ottobre 2019 / 15:00-17:00 / MACAO
Con Nina Ferrante
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#INTRO Nina Ferrante
#RIPRODUZIONE SOCIALE DELL’OMONORMATIVITA’
> anzitutto per chi e verso chi/cosa
Qual’è lo sguardo che definisce
UGUALE / NONRMALE / CIVILE
Definizione: quali condizioni di accettabilità definiscono l’omosessuale “normale”
Un modo eteronormato di essere omosessuali / certo ci sono differenze ma diamo uno sguardo ai valori/norme uguali: cis; bianchi; uomini; famiglia; tradizione; desideri; lavoro; consumo; stile.
> Importante tenere la parola #queer o #frocie di fianco all’anticapitalismo
Solo così si genera il rifiuto di riproduzione sociale (quel tipo di riproduzione)
La rappresentatività passa per uguaglianza o differenza? / tenere a mente la lotta femmiinsta
Analisi: ci riconoscono di più come consumatori che come persone (non è un caso che Netflix sia più avanti di governo). Questo può essere trasformato in una strategia di lotta?
> scivolosità:
rappresentare meglio (+ forte) le condizioni che definiscono l’accesso (cis, bianco, ricco)
sguardo interno (partire dalle esperienze) come metodologia per scardinare quell’immaginario / dare spazio a multiple soggettività / rifuggire modelli / categorie facilmente assimilabili dal mercato
quali relazioni di solidarietà? – abitare* – cura di riprodurre altri mondi per rompere la narrazione unica del capitale
abitare* come nesso cardine che tocca tutti i campi di lotta perché: spazio pubblico/spazio privato; famiglia moonnnucleare (nucleo ri/produttivo di capitale)/sfamiglie (comunità, spazi, alleanze, comrades, noi, le frogie in movimento che si curano una dell’altrx); consumer/persona; fino ad arrivare a Israele/Palestina.
Quindi:
quali alleanze? / intensifichiamo
Quali sono le contraddizioni con cui facciamo i conti? / come pratica politica dell’AUTOINCHIESTA (da portare sempre avanti)
#OMONAZIONALISMO
Chi è inclusx e quali sono i punti di accesso/ Dispositivi in atto:
Accettazione parte dai soldi > turista/cittadino > Gentrificazione > anche il progetto di mettere a bando MACAO > da frocie dobbiamo queerizzare lo sguardo sulla governance
Accettazione parte da passaporto > dispositivo dentro/fuori
Accettazione parte dal consumo > turista/tempo libero > Europa
Serve un corpo ornato a cui imporre strutture capitalistiche
Rapporto Turista/cittadinx: Tempo libero/necessità; Viaggiatore/consumatore
Rifiuto delle etichette > non lavorare per negazione quindi cosa siamo:
lotta/liberazione
(a)normale
intersezionalità
migranti <-> status cittadino
serie B
farsi accettare
negoziare
riconoscimento
rassicurante
sistema
confini
inclusione
dispositivo
test per richiedenti asilo
autorità
istituzioni
controllo
mercato, commercio
maggioranza|minoranza
#QUEER
Rifiuto dell’incasellamento
Non definibili
Posizionamento non identità
Contraddizione/ambivalenza
Decostruzione costante
Pratiche
Processo/dinamicità
Lotta
Specchio
Il termine queer si intreccia con omonormatività
Anglofono > privilegio culturale > checca > riappropriazione > terminologia non accademica
Modelli di vita e queerness commercializzatili
Anomaly/bizzarro/strano
Definizione viene imposta come richiesta della società
Non definire per negazioni
Centralità del corpo contro efficienza richiesta
Pratiche di piacere non incentrate sulla riproduzione
Queer per noi è liberazione e lotta. Liberazione dalle etichette attraverso la lotta costante di decontrazione degli incasellamenti funzionali alla società. Una società che ci vuole riconoscibili ed etichettati per tutto ciò che o lo è e che per questo crea timore e paura. Queer vive nella contraddizione è un territorio dinamico in continua fluidità. Queer è incentrato sul corpo e sul piacere, no incentrata sull’identificazione di genere e sulla riproduzione. I corpo che abbiamo non deve essere funzionale alla produzione e all’efficienza. Quando la queerness colonizzata e commercializzata, e quindi confezionata, perde tutte le lotte che incarna. La frocianza è quello che non abbiamo ancora. 🙂
*** Questione pronomi > siamo sicuri che pratica di dire pronomi sia sempre ok? > Produciamo posizioni di “imbarazzo strategico” > non sottostare alla codifica del come bisogna stare/fare.
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2. REPORT AUTOFORMAZIONE SAFER SPACES
8 ottobre 2019 / 15:00-17:00 / MACAO
Con TFQ Macao
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REPORT TAVOLA DI AUTOFORMAZIONE
SAFER SPACES
ALESSANDDRO
Esigenza anche politica garantirsi negli spazi l’assunzione di responsabilità
Garantire a chiunque di esprimere le proiria libertà
Significa assumersi responsabilità
costruiamo Consapevolezza
FRASNCESCO
Sono nuovo nell’attivismo
Take care. Sta dando frutti. Metterci in drag renderci riconoscibili…
Quando metti insieme tante persone… che fanno uso di alcool sostanze ecc… il maschio bianco cis etero… quando infrocizzi lo spazio si disinnescano meccanismi machisti
Quando vesto i panni i donna… sperimento oggettivizazione el corpo… mi interessa ragionare del consenso. Quando faccio take care all’ingresso poi gli avventori di autoregolano…
Se mi sento giudicato sono portato a giudicare
E’ essenziale definire linguisticamente che l’atteggiamento violento è frutto ella cultura maschilista.
Una travestita è disposta a prendere l’insulto e a ribaltartela.
BIAGIO
a proposito di quello che dice Francesco…. vi leggo un pezzo di Mario Mieli “La società capitalista è patriarcale: questo mondo pertanto non ci appartiene doppiamente, in quanto appartiene al capitale e al fallo. Così l’ideologia capitalistica è patriarcale: il travestito, che osa beffarsi della legge del fallo confondendo la rigida differenziazione tra i sessi che la codifica e su cui essa di basa, in ciò ridicolizza l’ideologia borghese stessa.
[…]
Vestendosi da donna, un uomo non risolve l’antitesi tra i sessi in una sintesi che è superamento dialettico: egli non fa che metterne in luce questa antitesi abbigliandosene. In ciò fondamentalmente consiste la verità segreta del travestitismo e il potenziale della sua potenza rivoluzionaria”
La Gaia Critica, Mario Mieli
noi stiamo facendo un lavoro all’interno di questo collettivo orientato alla ddistruzione del TAKE CARE.
nel senso che si sta creando la sensazine che questo sia un servizio accessorio, una sorta si servizio d’orine, un di piu che puo accessoriare una serata a macao.
noi invece stiamo faceno un lavoro di riacquisizione i consapevolezza collettiva rispetto alla creazione i un safer space. il nostro obbiettivo è che non serva piu il take care. che sia un atteggiamento spontaneo i chiunque attraversi questo spazio. a chi è nel collettivo a chi viene qui per la proma volta. a questo proposito stiamo programmano anche un lavoro i eneutralizzazione ello spazio. con scritte graziche e soprattutto la creazione i un effetto soglia. che è quello che succee quano siamo in ingresso in drag. ma stiamo lavorando a un manifesto che responsabilizzi tutti rispeto allo stare qua dentro. consigli? ci date la vostra esperienza?
MARESA
vi riporto un caso di violenza accaduto al may day
tutti i collettivoi collaboravano in un servizio tipo take care
è da li che vviene LA MACHO FREE ZONE che avete anche qui
bisogna insistere sull’attivazione e la responsabilizzazione delle persone per la Costruzione dello sguardo attento
Siamo tutti sotto la cure degli altri … insegnamo a prestare attenzione.
Non ci sto piu dentro a essere la donna con le palle.
Sono forte… ma mi sono scocciata… al di la delle serate spesso si tratta di diver rispondere con veemenza… ma non ho piu energie…
HANAI
Vi propongo una contraddizione interna al safe space che non siano confort zone, Luoghi omologanti…
nell’identificare nel maschio cidgender finimao per renderci conto che esiste la violenza anche tra di noi.
Aggiungo il fatto che sono contenta che ci sia uemmegi perche il consumo aumenta la violenza. Aumentare la cultura e l’educazione al consumo delle sostanze. Per esempio il chill out no puo essere il pippatoio.
Sarebbe bello un posto dove si presrntano libri… anche la cultura psichedelica è importante… vienne coonsiderata come …
SAMOINI. PROPONO DI COINVOLGERLO NEL PERCORSO MARCIONA UN TAVOLO SULLE SOSTANZE.
Proponga NITA di roma per lab positive sex. (10 euro a persona)
E uno con Diego tigrotto, lab sensoriali a partire dall’affettività. La coccoleria. (10 euro a persona)
ELISA
Attenzioni diffuse… nel safe space
Sia i che mariachiara facciamo parte delle palestre popolari…
Come pensare a un safe space in una serata per la boxe vche è macista si crea adrenalina… frequantata da molti compagni che non hanno mai fatto ragionamenti.
Sto su cose pratiche facciamo strisce colorate per chi vuole fare parte del take care. MECCANISMI DI COINVOLGIMENTO PER CREARE RESPONSABILIZZAZIONE.
Suggerire trucchi…
ALESSANDRO
Lavorare all’interno delle nostre cerchie
Siamo le prime vitimme della cultura che ci aheducato.
Gli uomini gay hanno fatto fuori le dnne. La frociarola massima espressione el machismo nella comunità gay.
L’unico modo per evitare violenza riapproipriarsi del concetto di vulnerabilità punti su cui lavorare per costruire una consapevolezza collettiva e consapevole.
DAVIDE UEMMEGI
Manchiamo di riflessioni teoriche ma personalmente abbiamo percorsi.
Partecipiamo a rave e serate nei club. Abbiamo riflettuto su cosa significa uno spzaio sicuro. Sicurezza è parte del benessere individuale… il discorso sulle sostanze è il centro del nostro lavoro…
Avere acqua disponibile
Avere la chill out zone
C’ è autogestione… lo spazio facilita e suggerisce atteggiamenti.
Sul sessismo abbiamo iniziato a interrogarci da un po.. lavorando in iscoteche ove certe dinamiche sono in vista… siamo tornati a casa turbati a volte…
Abbiamo fatto una lista di buone pratiche…
IL RICONOSCIMENTO VISIVO A’ IMPORTANTE
GIORGIO
Mi occupo del take care
Ma anche i tecnologie
Esistono tecnologie safe?
L’uso delle tecnologie può aiutare af avere sopazi safe?
O è un moltiplictore di comportamenti che non vogliamo replicare
Magari è un tema piu vasto.
parte chiacchiera tra davide hanai e manuella su fare un laboratorio sulle sostanze
si inserisca anche maresa e biagio
FACCIAMO UNA TAVOLA DI AUTOFORMAZIONE SULE SOSTANZE SU RIDUZIONE DEL DANNO
TEORIA SURIUZIONE DEL DANNO E SOSTANZE NEI SAFER PLACES
CULTURA PSICHEDELICA
LABORATORI DI AUTOFORMAZIONE PER TEST SULLE SOSTANZE
IPOTIZZATA INIZI DI FEBBRAIO MA PARLIAMONE
MANUELLA FA CHAT SU TELEGRAM
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